Come è nata e cosa fa Logistica Uno? É un’azienda di servizi di logistica e trasporto conto terzi che nasce nel 1994. Opera prevalentemente nel settore del largo consumo, con servizi dedicati e specializzati, per società nazionali e multinazionali in Italia ed Europa. In Italia abbiamo 5 depositi, che permettono una distribuzione di tipo multi modale.

Che tipo di prodotti lavora e qual è il peso dell’agroalimentare? Circa il 75% dei prodotti trasportati è agroalimentare, di cui solo una minima parte è costituita da prodotti freschi. Tra i comparti con cui lavoriamo di più ci sono zucchero, marmellata, pasta, caffè e bevande.

Il Biologico: come avete iniziato e come vedete il settore da vostro particolare punto di vista? Circa 10 anni fa, un cliente ci chiese la disponibilità di un deposito certificato. Da allora abbiamo visto l’espansione del bio, tanto che non solo offriamo servizi coperti da certificazione, ma su questi spesso organizziamo momenti di formazione con aziende che appena entrate nel biologico hanno bisogno di imparare e sviluppare conoscenze anche sugli aspetti che riguardano la logistica. L’aspetto più importante è evitare non tanto una contaminazione tra bio e convenzionale, i prodotti che lavoriamo sono tutti confezionati e imballati, quanto la possibilità di confusione nel trasporto o nel deposito in magazzino.

Il lockdown: come è stato? Come è noto, la logistica non ha avuto una crisi dovuta al lockdown, bensì una riconfigurazione. Se il fatturato è leggermente calato, la grande novità è stata il boom degli acquisti online. Stando in quarantena per lungo tempo, tante persone hanno preferito l’e-commerce ai tradizionali canali di vendita. Anche ora registra un 10/15% in più rispetto allo scorso anno, bisogna vedere se sarà una tendenza confermata sul lungo periodo oppure no. L’Italia, bisogna ricordarlo, registra solo un 2% di acquisti online, la media in Europa è del 10%. Quindi ci sono molti margini, soprattutto nel settore del bio, più innovativo per vocazione, e dove, a parte i grandi marchi, tante aziende faticano ad essere presenti nei mercati di tutto in territorio nazionale.